“La sostenibilità inizia con la consapevolezza. La sostenibilità è il futuro, e il futuro è ora.”
Queste parole non sono mie, ma di Kerry Meydam. Eppure, dovrebbero essere le parole di tutti. Perché tutti noi siamo chiamati a prendere parte a una sfida cruciale che ci attende e che ci invita ad agire con responsabilità nei confronti del pianeta e delle generazioni future. Ma cosa significa veramente essere sostenibili, e perché è così importante?
Per definizione, la sostenibilità si riferisce alla capacità di soddisfare le nostre esigenze attuali senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le proprie. Questo implica la gestione oculata delle risorse naturali, il rispetto dell’equilibrio ecologico e l’attenzione alle implicazioni sociali ed economiche delle nostre azioni. Guardando al nostro pianeta, i segnali d’allarme sono molteplici. I cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità, l’inquinamento dell’aria e dell’acqua sono solo alcune delle conseguenze delle nostre attività non sostenibili che hanno impatti globali e che richiedono risposte urgenti e coordinate.
Fortunatamente, sempre più individui, aziende, governi e organizzazioni stanno riconoscendo l’importanza della sostenibilità e stanno agendo di conseguenza. Si stanno adottando politiche per ridurre le emissioni di gas serra, si stanno promuovendo fonti di energia rinnovabile, si stanno implementando pratiche agricole sostenibili e si stanno sviluppando soluzioni innovative per affrontare le sfide ambientali. Ma la sostenibilità non riguarda solo l’ambiente. È anche una questione di giustizia sociale ed economica. In un mondo dove miliardi di persone vivono in povertà, dove l’accesso all’acqua potabile e all’energia è limitato e dove le disuguaglianze sono diffuse, sostenibilità significa garantire un futuro equo e dignitoso per tutti. Significa garantire che ogni individuo abbia accesso alle risorse di cui ha bisogno per vivere una vita sana e appagante, senza compromettere le possibilità delle generazioni future di fare lo stesso.
Per raggiungere un futuro sostenibile, è necessario un impegno globale e coordinato. Tutti noi, come cittadini del mondo, dobbiamo assumerci la responsabilità delle nostre azioni e lavorare insieme per creare un futuro migliore per tutti. Dobbiamo promuovere l’innovazione e adottare pratiche più sostenibili nelle nostre vite quotidiane, dalle scelte alimentari alla mobilità, dall’energia al consumo consapevole. Questo vale anche per il mondo dei libri, una parte importante della nostra cultura e della nostra identità.
Sostenibilità nel mondo editoriale
Nel mondo editoriale, uno degli aspetti meno discussi riguarda l’impatto ambientale della produzione di libri. La maggior parte delle persone non considera quanto leggere un libro possa influenzare l’ambiente. Ma dobbiamo essere consapevoli del fatto che ogni libro che teniamo tra le mani ha avuto un impatto sull’ambiente in termini di materie prime utilizzate, energia impiegata e rifiuti prodotti.
L’utilizzo di carta FSC (Forest Stewardship Council) è un passo importante per la sostenibilità. La carta FSC proviene da foreste gestite in modo responsabile, dove vengono rispettati rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Utilizzando carta FSC, possiamo contribuire a proteggere le foreste del nostro pianeta e a garantire che le risorse naturali siano gestite in modo sostenibile per le generazioni future. Scegliere di utilizzare carta FSC per i nostri libri significa fare la nostra parte per preservare l’ambiente e inviare un messaggio importante all’industria editoriale nel suo insieme. Stiamo dicendo che la sostenibilità non è una scelta, ma una necessità. Un passo per promuovere un futuro più sostenibile per tutti.